DINTORNI

Montepulciano e i suoi dintorni offrono un patrimonio unico di arte, natura e sapori. Visita borghi storici, rilassati tra le colline e lasciati conquistare dai tesori della Toscana.

Montepulciano

Montepulciano, al centro della Val d’Orcia, Valdichiana e Crete Senesi, è una meta strategica per visitare le città d’arte più celebri della Toscana e dell’Umbria: Siena, Firenze, Cortona, Pienza, Montalcino, San Quirico d’Orcia, Orvieto, e il Lago Trasimeno. Anche l’oasi LIPU del Lago di Montepulciano e le tombe etrusche di Chiusi sono facilmente raggiungibili.
Conosciuta come la “Perla del ‘500”, Montepulciano offre un ricco patrimonio rinascimentale, testimoniato da grandi architetti e dal legame con Firenze e Lorenzo il Magnifico. Tra i suoi illustri cittadini spicca Agnolo Ambrogini, detto “Il Poliziano”.
Il paesaggio è un capolavoro naturale, con colline ondulate, vigneti, uliveti e antichi borghi. Qui nasce il celebre Vino Nobile di Montepulciano, parte di un’eccellenza enogastronomica che include anche il Brunello di Montalcino, il Chianti, il pecorino di Pienza, la carne chianina e l’olio extravergine d’oliva. Montepulciano invita a un’esperienza sensoriale unica:
esplorate le sue cantine storiche, assaporate i piatti tipici nelle trattorie locali e lasciatevi conquistare dall’arte e dalla cultura.

Pienza

In origine “Castello di Corsignano”, Pienza prese il nome attuale in
onore del Papa Pio II Piccolomini, che ne avviò, nella seconda metà
del ’400 la ristrutturazione con la quale si tendeva a concretizzare
l’immagine utopica di città ideale.
Tutto il borgo è un piccolo gioiello da vedere, ma in particolare
bisogna soffermarsi nel Duomo, che raccoglie oper di Giovanni di
Paolo, Matteo di Giovanni del Vecchietta, di Sano di Pietro; vi è pure
un altare marmoreo attribuito al Rossellino, l’architetto che ebbe da
Papa Pio II l’incarico di ridisegnare la città. Adiacente al Duomo vi è
il “Museo Diocesano”, dov’è possibile ammirare opere della scuola
del Sodoma e di Sano di Pietro, arazzi fiamminghi del ’400 e ’500.
A pochi metri è invece il bellissimo Palazzo Piccolomini, edificato su
disegno del Bronzino e del Beccafumi. A valle del paese si sviluppa il
paesaggio incantevole del “Parco Artistico Naturale e Culturale della
Val d’Orcia”, con calanchi, campi ondulati e le famose balze
cretacee.

Sarteano

Il cassero quadrato ed imponente del castello (X secolo), parla chiaramente delle origini medievali di Sarteano, paese che si sviluppa lungo una dorsale collinare che domina la Valdichiana. Anche Sarteano vanta edifici civili e religiosi di indubbio interesse; in particolare si raccomanda una visita alla chiesa di San Martino in Foro; anche la Collegiata, dedicata ai Santi Lorenzo e Apollinare, vanta opere pregevoli.
Tra gli edifici civili il Palazzo Comunale, il Palazzo Piccolomini, il Palazzo Goti-Fanelli e il Palazzo Cennini; un piccolo gioiello è anche il Teatro degli Arrischianti. Certamente merita una visita il Museo Civico Archeologico, che espone importanti reperti etruschi e romani. Ogni anno, a Ferragosto si disputa la “Giostra del Saracino”, appassionante sfida a cavallo di origine medievale.
A pochi km dal centro, attraversati boschi foltissimi e incontaminati, si raggiungono l’Abbazia fortificata di Spineto e il borgo medievale di Castiglioncello del Trinoro.

Chianciano

Sicuramente una delle località termali più famose ed importanti d’Italia; peraltro sempre alle acque, è probabilmente legata la presenza di un significativo insediamento umano che avrebbe costituito un grosso centro etrusco-romano. Importante testimonianza al riguardo è il ritrovamento di un monumentale complesso termale in corso di scavo nella centralissima località “Mezzomiglio”. Moltissimi altri reperti di epoca etrusca e romana, alcuni dei quali di recente scoperta sono visibili nel Museo Civico Archeologico “Delle Acque”.
La città turistico-termale è sorta attigua alla vecchia Chianciano medievale che racchiude in sé i piccoli tesori dell’arte romanica e rinascimentale: alcuni di questi tesori – come dipinti di scuola Senese e Fiorentina, di seguaci di Duccio di Buoninsegna e Arnolfo di Cambio – è possibile ammirarli nel Museo di Arte Sacra presso il Palazzo dell’Arcipretura. Chianciano è situata a circa 550 metri s.l.m.
immersa in grandi boschi di querce, faggi, lecci e castagni, tra la Valdichiana e la Val d’Orcia dove, unitamente all’ambiente tipicamente toscano, possiamo ancora ammirare bastioni, rocche castelli e abbazie. Questo ambiente, ancora incontaminato, fa da corona alle famose sorgenti termo-minerali; Chianciano Terme offre dunque tutti i vantaggi climatici e turistici derivanti dalla sua posizione geografica